Dal CODICE ETICO ASAL Assoallestimenti sottoscritto da P.&P. Italia
“Nell’ambito del libero mercato, consapevole del ruolo centrale che il sistema fiere occupa per lo sviluppo dello scambio socio-economico nazionale ed internazionale, ASAL si pone il compito di contribuire alla crescita, all’evoluzione e all’aggiornamento tecnologico e culturale delle aziende di allestimento che operano in tale sistema ASAL ritiene suo preciso dovere rafforzare e accrescere la reputazione degli allestitori e delle loro aziende, migliorarne la consapevolezza, sia nei rapporti interni che nei rapporti con enti, associazioni e aziende esterne, di essere parte sociale responsabile ed eticamente corretta, pienamente partecipe del buon funzionamento del “sistema fiere”; ritiene di contribuire concretamente, e in primo luogo attraverso i suoi stessi comportamenti, al miglioramento, all’efficienza e all’evoluzione del mercato fieristico.
L’Associazione, dal singolo iscritto agli organi di rappresentanza statutari, dovrà essere coerente nel perseguimento di questi obiettivi, consapevoli tutti inoltre, che ogni singolo comportamento non eticamente corretto non solo provocherà negative conseguenze in ambito associativo ma danneggerà l’immagine dell’intera categoria con riflessi negativi per tutti gli operatori e i fruitori del sistema fiera. L'eticità dei comportamenti non è valutabile solo nei termini della stessa osservanza delle norme statutarie e delle Leggi civili ma si fonda sulla convinta adesione nel porsi ai più elevati standard di comportamento.
Nel far parte dell’ASAL i soci e consociati si impegnano a tenere nel debito conto la ricaduta che può avere ogni loro comportamento professionale sull’intera categoria e sull’associazione medesima e pertanto si impegnano:
-
ad applicare compiutamente le Leggi e i contratti di lavoro;
-
a comportarsi con giustizia nei confronti dei propri collaboratori favorendone la crescita e l’aggiornamento professionale, salvaguardando la sicurezza sul lavoro e gli standard ambientali secondo le ultime Leggi vigenti (D. Lgs. n° 81/2008 e s.m.i.);
-
ad assumere un comportamento equo e corretto nei confronti dei clienti e dei fornitori così come dei concorrenti nei confronti dei quali si vorrà favorire il concetto di collaborazione piuttosto che di conflitto;
-
in particolare i soci e consociati si impegnano a mantenere nei confronti dei colleghi concorrenti un comportamento ispirato a correttezza e lealtà;
-
i soci e consociati al fine di garantire le migliori condizioni di mercato possibili sono tenuti ad evitare che condizionamenti esterni o interni possano in qualsiasi modo falsare la libertà di concorrenza;
-
nel rispetto della Legge 287/1990, e in particolare dell’art. 2, i soci e consociati si impegnano ad evitare qualsiasi intesa, avente carattere contrattuale o meno, con società, enti o aziende, che abbia l’effetto di alterare il gioco della concorrenza, a titolo di esempio consentendo ai soci e consociati di accedere ad informazioni aventi carattere riservato;
-
a mantenere rapporti ispirati a correttezza e integrità con partiti politici, pubbliche amministrazioni, aziende pubbliche e private con stretta osservanza di Leggi e regolamenti;
-
a considerare il rispetto dell’ambiente e la prevenzione di ogni forma di inquinamento con impegno civile e professionale costante.”